Creare "immagini energetiche": questo l'intento di
Rosa Fortino, artista "per caso". O meglio, forse non troppo
"per caso", viste le opere che realizza. La sua è una pittura
acrilica astratta. Immagini, forme e colori. Il tutto racchiuso in un'idea:
l'innalzamento dell'arte quale forma espressiva più nobile dell'animo umano.
Rosa Fortino è di Paludi (Cs). Qui nasce e vive i suoi primi sei anni di vita.
Poi il trasferimento in Germania. Dove sin da quattordici anni inizia a
lavorare in fabbrica. Initerrottamente fino al 2013.
La morte del marito la
porta a trasferirsi nuovamente in Italia, nella sua Paludi, grazioso borgo
collinare alle pendici della Sila greca.
Ed in questo momento che avviene
l'incontro con l'arte. Rosa inizia, da autodidatta, a dipingere. Sabato e
domenica scorsi la sua prima mostra a Paludi, nell'ambito della rassegna
"Essere donne in Calabria", curata dallo scrittore e giornalista
Giuseppe Sommario. "Non so mai cosa viene fuori, quando inizio un dipinto
- ci dice Rosa durante la cerimonia di inaugurazione della sua mostra -, mi
piazzo davanti alla tela ed inizio a disegnare le mie idee". Ecco come
prendono forma le opere di Rosa Fortino. Che, con modi gentili e garbati, ci
introduce alla scoperta di questo mondo misterioso qual'è l'arte pittorica
astratta.
Il Sole, le strade, gli slanci, i fiori, la luce, la speranza: questi
gli elementi che più rispecchiano le tele della pittrice paludese. In fondo,
dietro ogni dolore, c'è sempre una grande rinascita. Il messaggio che vuole
lanciare Rosa è proprio questo. La vita è fatta di fasi: si cade e ci si
rialza. Poi si cade di nuovo, ma si trova nuovamente la forza per dire
"vado avanti". I dipinti di Rosa Fortino, nella loro astrattezza
affascinante, ci indicano questa strada. Che vale la pena percorrere.
Nessun commento:
Posta un commento
Di la tua...